Ci sono momenti in cui i pensieri si affollano nella mente a tal punto che non riesco a renderli con le parole. Sono questi momenti grigioneri, tempestosi, di quelli in cui mi guardo intorno e vedo solo il brutto dell'essere umano, della società che ha creato, della violenza, dei soprusi, della mancanza totale di amore e fraternità che si respira.
Come meravigliarsi, quindi, delle piccole dimostrazioni quotidiane di questa pochezza d'animo che ciascuno di noi fa o subisce?
Mi frullano in testa i poliziotti di Minneapolis che sbattono a terra un settantacinquenne, quelli di Hong Kong che manganellano a tutto spiano, i cadaveri dei morti in Siria, quelli dei naufraghi nel mediterraneo, i discorsi da campagna elettorale perpetua dei leader di mezzo mondo.
Se stessi scrivendo un racconto su tutto questo ne farei il dialogo tra Tony Stark e Thanos deciso a chiudere l'esperimento Terra con il Coronavirus.
Le scena finale, ovviamente, vede Thanos bere il caffè mentre pensa a chi far ripopolare la Terra.
Nessun commento:
Posta un commento